Da mercoledì 5 a domenica 16 gennaio 2022 torna PriamArt, rassegna artistica che espone nel Palazzo del Commissario le opere di Aurora Bafico, Balàzs Berzsenyi, Paola Bradamante, Rosa Brocato, Gianni Carrea, Teresa Fior, Corrado Leoni, Pier Giorgio Leva, Aldo Marrale (Maurice), Enrico Merli, Agnese Valle. La nona edizione di PriamArt, curata da Luciano Caprile, è organizzata da EventidAmare E dall’associazione culturale Liguria-Ungheria.
«Dopo otto edizioni e oltre due anni di stop forzato – racconta Pietro Bellantone, Presidente delle Associazioni Culturali EventidAmare e Liguria-Ungheria – PriamArt torna all’interno della Fortezza savonese. Negli anni passati, grazie a PriamArt la Fortezza ha avuto l’onore di ospitare lavori di grandissimi Maestri dell’arte, come Giannetto Fieschi, Flavio Costantini, Aurelio Caminati e Luciano Caviglia, nonché importantissimi critici del calibro di Germano Beringheli, Daniele Grosso Ferrando, Stefano Bigazzi e Luciano Caprile. E proprio Luciano Caprile anche mostre pubbliche di artisti quali Carlo Carrà, Renato Guttuso, Arnaldo Pomodoro, Giorgio De Chirico e Fernando Botero, il curatore della nona esposizione di questo PriamArt 2022.
La Fortezza Priàmar rappresenta un prestigioso spazio espositivo. Durante PriamArt i visitatori possono ammirare al suo interno le opere di undici artisti di assoluto valore, dai molteplici e variegati stili pittoricie fotografici. La nona edizione dell’esposizione inaugura mercoledì 5 gennaio alle ore 16, alla presenza del curatore Luciano Caprile, del presidente di EventidAmare Pietro Bellantone e del Direttore Banca Carige Area di Savona Carlo Sambarino. Al termine della cerimonia istituzionale, è prevista una spiegazione dettagliata dei lavori degli artisti partecipanti da parte dello stesso Caprile. «Dall’alto della celebre fortezza che domina il mare e la città di Savona – aggiunge Luciano Caprile – esponiamo i lavori di alcuni tra i più interessanti artisti che operano nel nostro territorio. Dai paesaggi misteriosi di Aurora Bafico ai suggestivi scatti, incentrati sul delicato tema della violenza alle donne, dell’artista magiaro internazionale Balàzs Berzsenyi, presente questa volta come fotografo e non come scultore».
L’esposizione è ad accesso libero e aperta tutti i giorni da mercoledì 5 a domenica 16 gennaio 2022, con orario continuato dalle 10:30 alle 18:00. L’ingresso è gratuito.