12/13/14 DICEMBRE 23 ORE 21 preso il Teatro Chiabrera di Piazza Diaz a Savona
ALESSANDRO HABER in
LA COSCIENZA DI ZENO
di Italo Svevo
Durata 105 minuti
con Alessandro Haber
altri interpreti: Alberto Onofrietti, Francesco Migliaccio
e Valentina Violo, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Emanuele Fortunati, Meredith Farulla, Caterina Benevoli, Chiara Pellegrin, Giovanni Schiavo
adattamento: Monica Codena e Paolo Valerio
scene e costumi: di Marta Crisolini Malatesta
luci: Gigi Saccomandi
musiche: Oragravity
video: Alessandro Papa
movimenti di scena: Monica Codena
produzione: Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia coproduzione: Goldenart Production
PRIMA REGIONALE
Capolavoro della letteratura del Novecento, romanzo antesignano di respiro potentemen- te europeo, ironico e di affascinante complessità, “La coscienza di Zeno” celebra nel 2023 i cent’anni dalla pubblicazione. Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia lo porta in scena per la regia di Paolo Valerio in un nuovo allestimento – prodotto assieme a Goldenart Production – nell’ambito di un ricco percorso di ricerca dedicato agli importantissimi giacimenti culturali di Trieste e del suo territorio. La figura monumentale di Italo Svevo ed il suo straordinario romanzo psicanalitico vi rappresentano un momento di profondo, universale significato. “La coscienza di Zeno”, d’altra parte, possiede anche una propria vivace teatralità, per la sperimentazione di una scrittura innovativa e per il suo essere dominata dalla coinvolgente, complessa e attualissima figura di Zeno Cosini. Il romanzo infatti sgorga dagli appunti del protagonista che si sottopone alle cure dello psicanalista Dottor S cercando, per quella via, di risolvere il suo mal di vivere, la sua nevrosi e incapa- cità di sentirsi “in sintonia” con il mondo e con la realtà. Il suo percepirsi inetto e malato, ed i suoi ostinati – ma mai del tutto convinti – tentativi di cambiare e guarire, portano Zeno ad attraversare l’esistenza intrecciando sorprendentemente quotidianità borghese ad episodi surreali ricchi di humour e di verità, e ad illuminazioni che possiedono una forza che ancora ci scuote.