Savona-OvO + ( r ) Fabrizio Modonese Palumbo 16.12.2022

Venerdì 16 dicembre presso Raindogs House di Piazza Rebagliati a Savona
OvO + ( r ) Fabrizio Modonese Palumbo

https://youtu.be/MBG-xUXgZEs
https://youtu.be/l5igwpGUDWQ
https://youtu.be/rLv2hVzpVtY
https://youtu.be/1CUqc7geMLY
Apertura porte ore 21:00 – Possibilità di cenare con le nostre specialità
Inizio concerto ore 22:00 – ingresso 10e con tessera arci, under 25 ingresso 6e.
Biglietti On Line: https://www.musicglue.com/circolo-raindogs-house

Il duo italiano noise-rock OvO è al centro delle scene post-rock, industrial-sludge e avant-doom di tutto il mondo da due decenni. La mentalità “da tour”, unita a etica DIY, approccio senza alcuna paura e polverizzanti spettacoli dal vivo, li ha resi impossibili da classificare, ma sempre lì, pronti a materializzarsi nella tua città, come un’onnipresenza spettrale. Operativi a Ravenna, gli OvO sono stati fondati nel 2000 da Stefania Pedretti e Bruno Dorella. “Ignoto” è il nuovo e decimo album, in uscita il 23 settembre 2022 per l’etichetta canadese Artoffact Records.
Ignoto è il nuovo e decimo album degli OvO, ed è un album che si differenzia da tutti i lavori realizzati in precedenza dal leggendario duo italiano, formato da Stefania Pedretti (?Alos, Allun) e Bruno Dorella (Ronin, Bachi da Pietra, Tiresia, GDG Modern Trio, Sigillum S), pur proseguendo con assoluta coerenza una storia longeva e rivoluzionaria.
Pedretti e Dorella, assieme, hanno attraversato e segnato oltre un ventennio di musica rumorosa, con una forza che non è facile da spiegare, ma che diventa subito molto chiara in sede live. C’è della poesia dietro la ferocia degli OvO. C’è amore dietro il loro nichilismo.

Fabrizio Modonese Palumbo è attivo sulla scena musicale sperimentale internazionale da metà degli anni 90, membro fondatore di Blind Cave Salamander (col suo compagno Paul Beauchamp), Almagest! (con Ernesto Tomasini), della cult band Larsen e artista in solo col nome di ( r ).
“Titan Arum” è il quinto album realizzato da Fabrizio Modonese Palumbo con il nome ( r ). Intitolato come la pianta con la più grande infiorescenza non ramificata del mondo vegetale e dal caratteristico odore di carcassa in decomposizione, l’album persegue la metafora botanica anche nel suo artwork creato da Marco “il Bue” Schiavo, già a fianco di Fabrizio in qualità di batterista della cult band Larsen, ed oscilla tra momenti di disco-pop estatico, esplosioni di rumore ed implosioni sonore ed umorali. Fabrizio si è circondato di amic3 e collaborator3 per un lavoro al tempo stesso corale e fortemente personale ed autobiografico: Paul Beauchamp e Marco Milanesio (che si sono occupati anche delle registrazioni e mixaggio), Vanija (della cult band situazionista CCC CNC NCN), Daniele Pagliero, Chiara and Freddie Lee (il duo precedentemente noto come Father Murphy), Jochen Arbeit (Einsturzende Neubauten), Jamie Stewart (Xiu Xiu), Paolo Spaccamonti, Teho Teardo, Julia Kent, le danzatrici di flamenco Barbara Venere & Kari Machucka Lopez e la scrittrice/poeta anarco-queer Klaus Miser.

 

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