Sabato 5 marzo ore 22.00 presso Raindogs House di Piazza Rebagliati a Savona
PS5 – Pietro Santangelo 5tet
“Unconscious Collective” è il primo album, grandioso, dei PS5; collettivo guidato dal sassofonista Pietro Santangelo (Nu Guinea, Slivovitz, Fitness Forever).
https://www.youtube.com/watch?v=ZFc9sF7vLgk
https://youtu.be/Aa2n9hf_UzM
https://www.youtube.com/watch?v=fd_WlDSxQ8g
Apertura porte ore 20:30 – Possibilità di cenare con le nostre specialità
Inizio concerto ore 22:00 – Come sempre gaudenti fino alle 03:00
ingresso 15e con tessera arci – under 25 ingresso 10e
Biglietti On Line: https://www.musicglue.com/circolo-raindogs-house/
“Unconscious Collective” è un ulteriore passo nel percorso dell’etichetta discografica romana che ha l’intento di collegare la tradizione musicale del Sud Italia, l’amore per gli afroamericani, la musica e i nuovi modi di espressione artistica.
Il sound dei PS5 è di matrice jazz con influenze che attingono dalla tradizione partenopea per raggiungere sonorità con radici afrobeat risultando un esperimento musicale in cui risuonano ricordi stratificati e sentimenti nascosti, come se sorgessero direttamente dalla parte più recondita dell’inconscio, sospendendo il flusso-coscienza.L’obiettivo del collettivo è creare uno stato di trance e scavalcare la ragione umana attraverso un immaginario viaggio di andata e ritorno attraverso il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico, collegando idealmente Napoli con l’Africa del Nord e subsahariana, e con l’America Latina.Gli arrangiamenti degli otto brani in tracklist sono scritti da Pietro Santangelo e si basano su una grande libertà di improvvisazione: mentre le melodie e le trame dei due sassofoni non danno riferimenti chiari gli altri musicisti vengono ispirati dalla ritmica-impulso e i suoi modi imprevedibili.In questo modo la musica dei PS5 si muove, naturalmente, lungo una linea immaginaria che evidenzia il collegamento ancestrale tra Giamaica ed Etiopia o tra Nigeria e Cuba. Sullo sfondo c’è Napoli che è una sintesi di tutti gli ingredienti sonori mescolati e cucinati nel proprio ventre mistico e speziato.Oltre allo stesso Santangelo, ai sassofoni tenore e soprano, il collettivo è composto da: Paolo Bianconcini, brillante percussionista napoletano con un background afro-cubano molto profondo; Giuseppe Giroffi, giovane e talentuoso sassofonista contralto e baritono; il bassista Vincenzo Lamagna e il batterista Salvatore Rainone.